Emulsione bituminosa: viene usata per varie applicazioni di cantiere, come mano di attacco per conglomerati bituminosi. E’ a disposizione anche una cisterna spruzzatrice con sistema di dosaggio computerizzato.

Tappeto calcareo: il tappeto calcareo è lo strato di conglomerato bituminoso più superficiale, della pavimentazione ed è detto anche strato di usura proprio per il fatto di essere esposto agli agenti atmosferici e all’usura del traffico. La sua funzione è quella di sopportare sollecitazioni tangenziali e verticali dei carichi, offrire aderenza ai pneumatici e nel contempo impermeabilizzare gli strati sottostanti.

Il tappetino calcareo è un conglomerato bituminoso, costituito da una miscela composta da aggregati calcarei Dmax 10 mm, da bitume del tipo 70/100 in ragione del 4,5  – 6%, filler calcareo 6 – 10%.

Il prodotto viene impiegato per sovrapporlo a superfici bitumate di tipo binder, o strato di collegamento, formando una chiusura impermeabile della superficie stradale, oppure in sostituzione di una vecchia, logora e stressata pavimentazione esistente.

A causa del levigamento precoce della graniglia che compone  la miscela, si consiglia l’uso del prodotto nelle pavimentazioni stradali con bassa densità di traffico.

Bynder fillerizzato: il bynder fillerizzato è un conglomerato bituminoso, costituito da una miscela composta da aggregati calcarei Dmax 20 mm, da bitume del tipo 70/100 in ragione del 4 – 5%, filler calcareo 4 – 8%. Il prodotto viene realizzato sovrapponendolo a superfici preparate con misto stabilizzato costipato da rulli compattatori.

La scelta del bynder chiuso avviene quando si ritiene che un solo strato non sia sufficiente ad avere una pavimentazione compatta. Il campo di applicazione è quindi in pavimentazioni stradali con un unico strato di conglomerato.

Il bynder è lo strato di conglomerato bituminoso che assolve alla funzione di collegamento, ancorando lo strato di usura a quello di base (ossia lo strato più superficiale a quello più profondo) trasmettendo l’azione verticale dei carichi. La sua caratteristica principale è un’elevata resistenza meccanica e un’alta capacità di sopportare senza deformazioni permanenti le sollecitazioni trasmesse dal traffico.

Il bynder è un conglomerato bituminoso, costituito da una miscela composta da aggregati calcarei Dmax 20 mm, da bitume del tipo 70/100 in ragione del 4 – 5%, filler calcareo 4 – 8%. Il prodotto viene realizzato sovrapponendolo a superfici preparate con misto stabilizzato costipato da rulli compattatori.

La scelta del bynder avviene quando c’è necessità di uno strato di collegamento tra il sottofondo stradale e il manto di usura e per garantire stabilità, portanza ed elasticità del manto bituminoso. Il bynder è ideale per asfaltare pavimentazioni stradali con elevata densità di traffico. 

Tout Venant: è lo strato di conglomerato bituminoso che corrisponde alla base ha la funzione di supportare senza deformazioni permanenti le sollecitazioni trasmesse delle ruote dei veicoli e di avere una sufficiente flessibilità per poter seguire sotto gli stessi carichi qualunque eventuale assestamento del sottofondo anche a lunga scadenza.

La base è un conglomerato bituminoso, costituito da una miscela studiata di aggregati calcarei Dmax 31,5 mm, a cui va aggiunto bitume del tipo 70/100 in ragione del 3,5 – 4,5%, filler calcareo 4 – 8%.

Il Tout Venant viene usato per riempire grandi spessori di pavimentazione stradale, al fine di rafforzare la struttura della superficie interessata. E’ impiegabile anche quando c’è necessità di ottenere uno strato di collegamento tra il sottofondo stradale ed il manto di finitura. Il conglomerato base viene utilizzato su superfici di misto stabilizzato, misto pulito o misto cementato, ben compattati.